Fuori dal centro abitato, situato nel verde e nella quiete della campagna, è facilmente raggiungibile. Nel 1519 il conte d’Altavilla, Bartolomeo Di Capua, “ex propriis facultatibus”, fece costruire, a Sepino, chiesa e convento per i Frati Minori Osservanti; il convento era sede di studio di teologia. Aveva due piccoli chiostri, uno di seguito all’altro, con colonnette in pietra. Disponeva di 22 celle e di locali a piano terra. Dopo la seconda guerra mondiale il convento è stato rinnovato radicalmente. Per tutto il XVIII secolo fu casa di noviziato dei Frati Minori Osservanti. A causa del terremoto del 1805 crollò parzialmente e successivamente fu ricostruito dai frati. Fino al 1890 fu adibito a ginnasio comunale, successivamente vide il ritorno dei frati. Oggi è sede moderna per convegni, celebrazione dei Capitoli Provinciali ed esercizi spirituali. All’interno vi è un meraviglioso chiostro in pietra bianca con al centro la statua di S. Francesco.