Page 56 - .: Il Giornale di Santa Cristina di Sepino :.
P. 56

il giornale_Layout 1 17/04/14 17:35 Pagina 56

                                           Il Giornale di Santa Cristina 2014

            La rubrica della posta

Gruppo di sepinesi alla scampagnata del 30 giugno
          2013 in omaggio a Santa Cristina

                                                       Ritorna a casa o figlio!

                                                       O Figlio, o Figlio; Fai ritorno a casa per questa Pa-
                                                       squa; ti voglio riabbracciare nel tuo letto, come
                                                       una piuma bianca torna una sola volta a riposare.
                                                       Forse domani per le strade sporche di morale, ti
                                                       manca un letto, quando sei più stanco; ma questa
                                                       sera son tranquilla e sento che fai ritorno a casa,
                                                       e noi saremo contenti?
                                                       No, non trovi, figlio mio, in nessun posto chi ti
                                                       cova sotto gli occhi col calor della tua chioccia.
                                                       Tu sei il mio tenero e tremulo pulcino.
                                                       Per il mio grande amore al petto ti stringevo e
                                                       sotto le ascelle, riparar dal freddo di volevo.
                                                       La notte scorsa nel sogno ti ho veduto camminare
                                                       nella tua stanza a piedi nudi;
                                                       con gioia immensa ti ho detto, Figlio, sei tornato?
                                                       Dio sia benedetto.
                                                       Accendi il lume dei tuoi giusti riflessi e mettiti a ri-
                                                       posare sul tuo bianco letto.
                                                       Si, Mamma cara. L’ombra del mio letto, il Signore
                                                       ha benedetto.
                                                       Si, Figlio caro. Sogni d’oro. Vedi quel lenzuolo di
                                                       merletto?
                                                       L’ho ricamato, quando mi sei nato e per il tuo ri-
                                                       torno, Figlio caro, l’ho riservato!

                                                                                  Cristino Cusano, Montreal

                                                   56
   51   52   53   54   55   56   57   58   59   60   61